Una gestione ottimizzata dei processi di preparazione e stampa richiede macchine dedicate, massima efficienza e software di pre-produzione e di produzione, efficienti, semplici e affidabili.
I prodotti stampati con tecnologie digitali continuano a crescere in volumi, qualità di stampa, automazioni. Tuttavia per gli stampatori, i serigrafi, e quanti producono manufatti stampati in digitale la circostanza prevalente è la riduzione del prezzo di vendita, che è causa diretta di riduzione dei margini netti aziendali. Inoltre, la clientela richiede sempre più una riduzione dei tempi di consegna, una maggiore qualità e riduzione degli errori, oltre a una maggiore richiesta di flessibilità nella tipologia di prodotti.
Ne conseguono delle esigenze operative per produrre con costi inferiori, nel minor tempo possibile (efficienza), con una maggiore sicurezza dei risultati. È richiesta anche una maggiore flessibilità nella produzione di prodotti diversi, sia cartotecnici, sia con materiali innovativi.
Tutto questo richiede una gestione ottimizzata dei processi di preparazione e stampa.
Per rendere più efficiente e flessibile o ampia la produzione si richiede che le macchine dedicate al processo produttivo – da stampa e taglio/fresa in particolare – siano al massimo dell'efficienza per ottimizzare i processi, e sono necessari software di pre-produzione e di produzione, efficienti, semplici e affidabili.
Da stampa digitale a produzione digitale
L'azienda sposta quindi la sua attenzione dalla semplice stampa digitale al flusso completo di produzione digitale.
Nell'esempio dell'immagine qui a sinistra vediamo il flusso di lavoro per quattro diversi prodotti: pannelli, sagome, espositori permanenti e packaging.
Vediamo cosa è richiesto nei vari passaggi. In tutti i casi le agenzie si servono dei normali software di disegno, illustrazione, colore e impaginazione.
L'ufficio grafico opera con i mezzi a disposizione per i test di grafica, il proofing, il nesting e il posizionamento delle immagini.
A questo punto interviene l'ufficio tecnico con le operazioni di rippaggio, output di stampa e di taglio, passando al reparto produzione: il diagramma a destra illustra il consueto flusso di produzione.
L'automazione del flusso di produzione è resa fluida dal software Sprint, che collega le varie operazioni – ricezione del file del cliente , controllo di preflight, messa in lista di produzione, ottimizzazione del foglio di lavoro, schedulazione di produzione, uscita e controllo di produzione, gestione delle spedizioni – tutto in automatico.
È evidente che il crescere del numero degli ordini richiede un maggior numero di operazioni ripetitive la cui gestione deve essere il più possibile automatizzata per risparmiare tempo evitando errori e quindi rifacimenti.
È anche importante che il sistema di gestione sia in grado di dare indicazioni in tempo reale dello stato di avanzamento della commessa, rilevamento dei consumi e dei tempi di lavorazione in modo che al termine delle operazioni, sia possibile ottenere un consuntivo e una analisi della produzione che permettano di avere sempre una visione realistica e concreta dell'andamento delle commesse e dei relativi margini.
Lo stesso programma di gestione deve anche prevedere la gestione delle risorse materiali, disponibilità con gestione di scorta minima e gestione di commesse speciali, ordini ai fornitori, semilavorati, liste di spedizione con emissione automatica di DDT.
Sintesi del flusso di produzione digitale con il software Sprint
L'analisi conseguente fornirà allo stampatore i parametri per il calcolo di marginalità, di produttività per reparto e per macchina, un'analisi della marginalità per ogni singolo cliente e per categorie di prodotti.
Nell'immagine qui a destra è illustrato in sintesi il funzionamento del flusso di produzione digitale con il software Sprint.
Il software gestionale Sprint proposto da B+B Informatica è un sistema che scambia informazioni con il sito web aziendale, il sistema di contabilità, prestampa e di direzione.