I test a terra suggeriscono una potenziale riduzione del 50% della carica di radiazioni
I test a terra suggeriscono una potenziale riduzione del 50% della carica di radiazioni
La relazione pubblicata dalla Metropolitan State University di Denver fornisce dati per la qualificazione del materiale Antero® 840CN03 per parti di uso finale fabbricate in modalità additiva che richiedono elevata resistenza termica e chimica e proprietà ESD
Lockheed Martin Space usa METHOD X per creare parti per il progetto del rover lunare, permettendo agli ingegneri di progettare, sviluppare e testare sistemi e processi autonomi
Il materiale forte e leggero a base di ABS è specificamente formulato per applicazioni come la produzione di attrezzerie, maschere e utensili
Al 10° Forum dell'aviazione, TÜV SÜD presenterà servizi completi nel campo della produzione additiva, della certificazione, dei test ambientali e dei test non distruttivi. Inoltre, l'esperto di produzione additiva Gregor Reischle sarà rappresentato nei Tech Talks del programma della conferenza con la sua presentazione "Approvazione di parti digitali di componenti stampati in 3D abilitati da soluzioni di produzione avanzate". A causa della pandemia COVID-19, la fiera internazionale per l'industria aeronautica si terrà esclusivamente online dal 17 al 18 novembre.
Da quando è entrato a far parte delle attrezzature di laboratorio del Centro Astronauti Europeo nel febbraio 2017, il Composer 450 è stato strumentale nei loro processi di prototipazione. I ricercatori ESA hanno utilizzato con successo l'estrusore per sviluppare quantità personalizzate di filamenti a base di PLA per le iterazioni di ricerca e sviluppo. La configurazione di 3devo dà all'astronave EAC la possibilità di creare internamente filamenti di stampa 3D. Inoltre, riduce la dipendenza di Spaceship EAC dalla competenza e dalla disponibilità di fornitori di filamenti di terze parti.
La maggiore resistenza chimica e le prestazioni a fatica del materiale a base di PEKK rispetto ad altre alternative offrono alla Boeing una nuova opzione ad alte prestazioni per le parti di volo in polimero
L'ufficio italiano di ingegneria aggiunge l'F900 alla sua attuale capacità FDM per soddisfare le esigenze di produzione di ferrovie, mobilità e droni
Stampante 3D con camera di costruzione in grado di raggiungere temperature fino a 300°c, progettata per la stampa di tecnopolimeri, un gioiello della tecnologia additiva italiana
L'acquisto di quattro stampanti 3D Stratasys F900 sottolinea la crescente domanda di produzione additiva nella produzione di interni per aerei
L’uso crescente della fabbricazione additiva per la realizzazione di prototipi, attrezzaggi e parti finali riduce significativamente i costi e i tempi di consegna rispetto ai metodi tradizionali
Relativity Space, la prima fabbrica di razzi autonoma al mondo e leader nei servizi di lancio per satelliti e 6K, leader mondiale nello sviluppo della tecnologia del plasma a microonde per la produzione di materiali avanzati utilizzati nella fabbricazione additiva, batterie agli ioni di litio e altri mercati industriali, ha annunciato oggi una partnership strategica per dimostrare la vera sostenibilità nella produzione di fabbricazione additiva. La partnership ha lo scopo di creare una catena di fornitura a ciclo chiuso in cui i materiali di scarto certificati prodotti alla Relativity vengono trasformati in polvere da 6K, che possono poi essere ristampati dalla Relativity. Le due aziende esploreranno anche nuovi materiali creati appositamente per la produzione di razzi e per i viaggi nello spazio.
Il fornitore leader di soluzioni di stampa 3D, Stratasys (Nasdaq: SSYS), ha rivelato oggi che la sua tecnologia di stampa 3D FDM di livello industriale viene utilizzata per produrre parti stampate 3D certificate per l'uso sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Nell'ambito di un accordo bilaterale ad hoc tra l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l'Agenzia Spaziale Russa 'Roscosmos', il centro di ricerca governativo italiano, l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) ha utilizzato la sua stampante 3D FDM FDM Stratasys Fortus 450mc per produrre l'intera struttura meccanica di un primo telescopio cosmico UV di tipo cosmico attualmente situato a bordo della ISS, realizzato sotto il coordinamento dell'Agenzia Spaziale Italiana.